D E P I S T A G G I
Tre richieste di archiviazione e tre opposizioni
Un processo con sentenza appellata dalla Procura e dall'Ing. Rapagnà
Avviato altro procedimento con richiesta di archiviazione e con opposizione al GIP Dott. Domenico Canosa che ha accolto la richiesta di archiviazione ma che non poteva discutere il caso per incompatibilità
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L'Ing. Rapagnà denuncia che Lucidi Giovanni non ha corrisposto la somma di € 610.000,00 al Comune di Rosteo Degli Abruzzi.
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Il PM Dott.ssa Scamurra propone la richiesta di archiviazione, qualifica giustamente l'Ing. Rapagnà come PARTE OFFESA.
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L'Ing. Rapagnà propone opposizione al GIP ed allega la prova determinante che Lucidi Giovanni non ha versato la somma dovuta.
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Il GIP Dott. Domenico Canosa accoglie la richiesta di archiviazione perchè l'Ing. non può essere qualificato come parte offesa, quindi l'opposizione è inammissibile, lo doveva proporre il Comune di Roseto, tutto ciò nonostante la incompatibilità del GIP in quanto aveva già pronunciato il rinvio a giudizio di tutti gli imputati nel precedente processo.
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Il GIP in sostanza ha decretato che la parte offesa è il Comune di Roseto il quale aveva già richiesto con missiva del 17/11/2017 la somma di € 610.000,00 e quindi comunicato allo stesso GIP la notizia di reato per cui l'azione penale è obbligatoria.
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Perchè per il PM l'Ing. Rapagnà è parte offesa ed invece per il GIP non lo è?
La G R A V I T A' della circostanza è più che evidente per cui verrà portata all'attenzione della Procura Generale di L'Aquila e del Collegio Giudicante della Corte d'Appello all'udienza del 16 Aprile 2018.