L'Ing. Rapagnà fa recuperare 610.000,00 euro al
Comune di Roseto
Chi doveva controllare non ha controllato perché aveva interesse a non controllare così la MEGA TRUFFA ben congegnata e non rilevata dal CTU della Procura, per una evidenza pubblica, l'Ing. Rapagnà ha dovuto rappresentare la circostanza, comprovata da un documento emesso dallo stesso Comune, al Tribunale ed al Pubblico Ministero durante l'udienza del 29 giugno 2016.
Ora il PM venuto a conoscenza di una notizia di reato dovrà perseguire penalmente i responsabili aprendo un nuovo fascicolo.
Le persone interessate a detta nuova azione giudiziaria individuabili dagli atti e dai rapporti (di chi doveva controllare) con il Privato sono:
- Patacchini Lorenzo,
- Lucidi Giovanni,
- Di Bonaventura Franco,
- Frattari Enzo,
- Ciancaione Rosaria,
- Pavone Enio,
- Frattari Antonio,
- Di Marco Dante
Le maggiori responsabilità ovviamente sono in capo a Patacchini perché ha rilasciato le Agibilità in totale violazione della convenzione favorendo Lucidi Giovanni e danneggiando le parti civili, a Frattari Enzo, Frattari Antonio e Pavone Enio perché erano a conoscenza della convenzione e nonostante in violazione di ESSA hanno stipulato l'atto di acquisto degli appartamenti il 07/06/2010 e il 22/07/2010, a Ciancaione Rosaria per non avere inserito l’importo di 610.000,00 euro in bilancio e a Di Marco Dante per avere redatto una perizia post-operam non rispondendo al vero perché non ha rilevato che il Comune a Novembre 2015 non aveva incassato dal Privato la somma di euro 610.000,00.